I connazionali cechi e i pellegrini si sono riuniti anche quest'anno, nel giorno della Festa di  San Venceslao, nella Basilica vaticana per la Messa Solenne ceca all'Altare della Cattedra.

La celebrazione ceca è stata presieduta dall'Arciabate del Monastero di Břevnov di Praga, P. Petr Prokop Siostrzonek OSB e concelebrata dal rettore del Pontificio Collegio Nepomuceno, P. Roman Czudek insieme ai sacerdoti e seminaristi del collegio.

L'importanza della Festa di San Venceslao come Giornata della Statualità Ceca ha sottolineato durante la messa l'Ambasciatore della Repubblica Ceca presso la Santa Sede Václav Kolaja e il Consulente del Ministro degli Affari Esteri Sig. Radek Vogl, che ha letto anche la lettera di saluto del Ministro ai connazionali e pellegrini. Signor Ministro ha ricordato nel suo messaggio il decennale della visita apostolica del Papa Benedetto XVI nella Repubblica Ceca ed anche l'imminente 30° anniversario della Rivoluzione di Velluto alla quale precedeva la Canonizzazione di Sant'Agnese di Boemia specificando la sua intenzione di partecipare personalmente al Pellegrinaggio Nazionale a Roma nel mese di novembre.

La Messa Solenne, alla quale hanno partecipato più di 100 fedeli, è stata accompagnata dal rinomato coro di voci bianche Pueri gaudentes di Praga.

Al termine della liturgia il coro Pueri gaudentes ha cantato l'antico corale San Venceslao e tutti i presenti si sono recati all'Altare dedicato a questo santo nel transetto destro della basilica. Qui hanno pregato insieme per la patria cantando anche l'inno nazionale ceco.