
Incontro dell'Ambasciatore con il pittore Roberto Ferri
13.06.2016 / 14:25 | Aktualizováno: 26.05.2021 / 14:17
Ambasciatore della Repubblica Ceca presso la Santa Sede Pavel Vošalík ha visitato il giorno 11 giugno 2016 nella città di Sutri l'atelier del rinomato pittore italiano Roberto Ferri.
Roberto Ferri (nato nel 1978) si è fatto notare dal pubblico come l'autore della Via Crucis per la cattedrale siciliana di Noto (2011-2013) oppure del ritratto del papa Francesco (2014). Nelle sue opere usa la tecnica dei maestri italiani barocchi, soprattutto di Caravaggio, spesso trova l'ispirazione nei ritratti apocalittici dei maestri olandesi come Hieronymus Bosch, Il Giudizio universale di Michelangelo oppure nei quadri surreali di Salvador Dalì.
Il Professore dell'Arte e contemporaneamente il Direttore emerito dei Musei Vaticani Francesco Buranelli ha scritto nel 2013 in occasione della sua mostra "Noli foras ire" (Non uscire fuori) un articolo sulla filosofia dell'opera di Ferri: "Partendo dall'insegnamento agostiniano, Ferri propone un percorso espositivo a volte crudo e provocatorio, ma sempre riccco di valore artistico e di contenuti che, letto in funzione della ricerca della Verità operata dal pensiero di sant'Agostino, offre un'esperienza artistico-meditativa di indubbio interesse e di grande novità nel panorama delle mostre di arte contemporanea...Dal mondo esterno, dunque, all'interiorità dell'anima, alla verità trascendente: è questo l'itinerario che ci propone Roberto Ferri, nel quale coesistono quadri profani e sacri, quadri sensuali e devozionali, quadri inquitanti e dolcissimi. Solo a partire da sé l'uomo giunge alla verità, all'Uno, a Dio. L'anima è il luogo dell'inconro con la verità...Solo con l'intervento dell'inteligenza e l'anima - che giudicano il modno sulla base di criteri che vanno oltre il sensibile - l'uomo si avvicina alla verità." [citato da R.Ferri: Noli Foras ire, Giunti 2013, p.38]