Il designer ceco Maxim Velčovský, noto per i suoi iconici oggetti in porcellana e vetro e per le sue creazioni concettuali, presenterà la sua ultima mostra, Triumph of Trophies, nell'ambito della prestigiosa Settimana del Design di Milano. Triumph of Trophies è una riflessione artistica sulla cultura dei premi e dei riconoscimenti nella società contemporanea. Il lavoro di Velčovský si colloca all'intersezione tra artigianato tradizionale e design concettuale, spesso utilizzando il vetro come mezzo per esplorare contesti sociali e storici più profondi.
“Nel caso di Maxim, i trofei mirano a riflettere con ironia gli atteggiamenti umani, concentrandosi sulla nostra percezione dei premi e sulla fragile realtà del successo”, afferma Dr. Stephan Hamel, uno dei promotori della mostra e teorico dell'arte e del design. 
La mostra reinterpreta il trofeo come un artefatto che, nel tempo, si trasforma da prestigioso riconoscimento in un oggetto che porta con sé un'inaspettata narrazione ironica. Le installazioni saranno principalmente costituite da oggetti in vetro, alcuni dei quali saranno realizzati in vetro all'uranio, noto per la sua particolare fluorescenza che crea affascinanti effetti visivi.
“I trofei sono oggetti affascinanti: portano con sé storie di trionfi, ma allo stesso tempo possono simboleggiare la caduta o il vuoto. Ho voluto creare una serie che esplorasse questo paradosso e che suscitasse una discussione sul valore dei premi nel mondo di oggi”, afferma Maxim Velčovský.
La mostra farà parte del più ampio programma della Settimana del Design di Milano, che ogni anno attira designer, artisti e curatori da tutto il mondo. Triumph of Trophies presenterà oggetti che fondono tecniche tradizionali con approcci moderni, sfidando le percezioni convenzionali di prestigio e riconoscimento.

Il Consolato Generale della Repubblica Ceca a Milano esprime la sua profonda gratitudine a tutti i soggetti coinvolti, dallo stesso Maxim Velčovský, alle agenzie Chlowski Kunst & Spiele, Arte Applicata e Czech Centre Rome per l'impegno creativo e organizzativo profuso nella realizzazione di questa straordinaria mostra.