česky  italiano 

Ricerca Avanzata
na_celou_sirku
Photo: CG
segnalazione articoli stampare Decrease font size Increase font size

„Benvenuti“ la mostra di Ivan Komárek a Milano

Il 16 maggio 2022 presso la Casa Ceca a Milano ha avuto luogo l'inaugurazione della mostra BENVENUTI/Rifiuti ispirati del pittore accademico ceco Ivan Komárek. La mostra di dipinti e oggetti realizzati esclusivamente da materiale di scarto proveniente principalmente dall'Italia, presenta una parte della ricca e variegata creazione del eccezionale artista ceco. I visitatori possono vedere le opere di Ivan Komárek fino al 29 maggio 2022.

La mostra è stata inaugurata dal console generale dott. Jiří Kuděla in presenza di Ivan Komárek.

“Ivan Komárek si distingue da altri artisti per il suo spiccato senso per ambientalismo, incredibile maestria e la sua prontezza a sperimentare materiali inaspettati, compreso i rifiuti” ha detto il console generale Kuděla durante l´inaugurazione. “Inoltre si distingue per il suo ingegno unico, umorismo gentile e la sua umanità”.

Alla vigilia della mostra, il Consolato Generale della Repubblica Ceca a Milano, in collaborazione con la Scuola Ceca di Milano, ha organizzato un laboratorio d'arte per bambini dei connazionali cechi, sotto la guida diretta dello stesso artista.

Ivan Komárek riflette nelle sue opere i temi attuali del riciclaggio e dello sviluppo sostenibile, che saranno affrontati anche dalla prossima presidenza ceca del Consiglio dell'UE.

 

Ivan Komárek – “Benvenuti”

Laureato all’Accademia di Belle Arti di Praga, Ivan Komárek, è conosciuto come un artista che pone la figura umana al centro della sua produzione. I personaggi che di solito crea, sia quelli dipinti, disegnati o creati dai vari materiali, sono in continuo movimento. Soltanto raramente queste creature perdurano sul posto e soltanto raramente l’artista li copre con vestiti. Essere nudi è per questi suoi protagonisti, sia femminili che maschili, più che naturale. “Il creatore” declina i suoi nudi in chiave umoristica e li dota sempre di un aspetto fortemente espressivo. Spesso lavora su larga scala ed a volte le dimensioni delle figure si avvicinano alla grandezza naturale.

La presente mostra conferma che a Ivan Komárek piace esperimentare con materiali insoliti e inconsueti per l’arte. La selezione delle opere esposte, che è molto diversa dalla sua produzione tipica, testimonia anche che a questo artista piace il cambiamento. Gli oggetti in mostra fatti di polpa di carta, sono infatti realizzati su scala molto piccola e la serie di assemblaggi invece delle “consuete” figure ci presenta un giardino di piante di vari colori.

Le opere in mostra hanno tutte una cosa in comune: sono state realizzate utilizzando materiale di scarto. Nel caso degli assemblaggi si tratta, per esempio, di oggetti usati e poi accantonati o buttati in ogni dove, come bicchierini di plastica, piatti usa e getta o bottoni di stoffa... L’importante è che la forma degli oggetti recuperati sia rotonda in modo che negli assemblaggi raffiguranti alberi, arbusti e bouquet possano interpretare il ruolo di fiori colorati. I piccoli oggetti in polpa di carta, invece, sono creati da materiali da imballaggio predestinati, per la loro funzione monouso, a diventare rifiuti, come per esempio portauova, vassoi in polistirolo o imballi in polpa di carta rigida sagomati per fissare la merce trasportata. L'autore taglia con cura il materiale selezionato per creare le componenti, dalle quali poi compone, incollandole, piccoli oggetti tragicomici colorati raffiguranti figure femminili e maschili, ma anche animali – dagli uccelli ai coccodrilli e alle varie razze di cane – volutamente appoggiati su un piedistallo che è parte integrante dell'opera d'arte.

Non è a caso, che dalla ricca e svariata produzione di Ivan Komárek, sono state scelte per essere presentate le opere realizzate utilizzando materiali di scarto. Questa scelta vuole sottolineare il fatto che, nonostante il fenomeno dell'utilizzo del materiale di scarto vario sia diventato una delle tendenze dell'arte contemporanea negli ultimi anni, Ivan Komárek “professa” sostenibilità e riciclaggio sin dagli anni ‘90. Si può affermare che la sua creazione è in sintonia con il concetto di sostenibilità che rappresenta una urgente necessità per lo sviluppo della nostra società. Per questa crescente urgenza anche la Repubblica Ceca ha scelto la sostenibilità come uno dei temi principali della sua presidenza presso il Consiglio dell'Unione Europea, che intraprenderà all'inizio di luglio. L’accogliente titolo della mostra, “Benvenuti”, acquista così un senso più profondo.

galleria


Benvenuti Ivan Komarek